Nella notte tra l’11 e il 12 giugno 2016 ad Orlando, Florida, si compie la più grande sparatoria di massa nella storia degli USA e il più grande colpo mai inferto alla comunità LGBT: un killer entra in un noto locale gay della zona armato di pistola e fucile e inizia a sparare sulla folla. 49 le vittime. 53 i feriti.
RAOT organizza una fiaccolata per esprimere il proprio cordoglio e la propria vicinanza alle famiglie, agli amici ed ai ragazzi sopravvissuti alla strage. L’appuntamento è domenica 19 giugno ore 21:00 in piazza Garibaldi, muniti di candele, per dire basta all’odio, la ferocia e la discriminazione verso le persone LGBT.
Le stragi non sono figlie della mente di un unico pazzo, sono conseguenza di un odio perpetrato da una società discriminatoria che si assicura continuità veicolando il malcontento crescente tra la popolazione, verso la minoranza di turno. L’unico modo per arrestare questo meccanismo è riunirsi insieme e lasciare che l’amore vinca sull’odio.
A commemorazione delle vittime di Orlando è stato tenuto anche un minuto di silenzio durante l’assemblea comunale del 14 giugno 2017, come richiesto dall’Assessore Alice Parodi. RAOT ha chiesto inoltre che venisse esposta la bandiera arcobaleno sulla facciata del Comune della Spezia. La conferenza dei capigruppo non ha raggiunto l’unanimità e la richiesta è stata bocciata.
A seguito di una riunione nella sala Comunale, dove sono state esposte le motivazioni di tale richiesta, è stata presentata una mozione urgente sottoscritta da PD, Rifondazione Comunista, Sinistra Unita per il Socialismo Europeo e Lavoro e sviluppo sostenibile.
La mozione è passata con 19 voti favorevoli e il Comune della Spezia, non senza fatica, oggi è arcobaleno.